Materiali e Rifiniture

Agnello

La Pelle di agnello scamosciato si adatta, particolarmente, alla realizzazione di borse.

Viene ricavata dallo strato inferiore della pelle e viene spazzolata in modo da sollevarne le fibre e divenire, così, molto morbida e vellutata al tatto. Si tratta di una pelle estremamente soffice e confortevole da utilizzare.

Nabuk

È una Pelle molto morbida, calda e traspirante; il nabuk è una pelle di qualità, dall’aspetto simile al velluto. Viene usato sia nell’abbigliamento e negli accessori, che negli arredi per la casa.

Maiale

La Pelle di maiale è una delle più resistenti per la fabbricazione di borse. 

È caratterizzata da marcature e porosità naturali; e la concia speciale alla quale è sottoposta, gli permette di conservare tutte le sue proprietà naturali.

Vacchetta

Un tipo di Cuoio adatto alla piccola pelletteria; spessore: dal 0,9 agli 8 mm; odore debole; colore chiaro che nel tempo tende a scurirsi.

Bovina

Un tipo di Pellame utilizzato per le borse e gli oggetti rigidi, come le borse per i professionisti. Spessore: dai 3 ai 7 mm.

Crosta di Cuoio

Sezione creata dividendo la Pelle dell'animale in due fogli: la Crosta sarà il lato della carne, mentre il Fiore sarà il lato adiacente al pelo.

Camoscio

Una delle pelli più pregiate; richiede una delicata lavorazione tramite la raschiatura, la conciatura e l'ossidazione; adatta per le calzature e l’abbigliamento.

Pelle di Anguilla

Un pellame delicato ma molto resistente; dall'aspetto elegante, è adatto ai capi di alta moda. Spesso, viene lavorato aggiungendo in ausilio altro materiale, come il cuoio bovino.

Pelle di Pitone

Un pellame molto diffuso nella moda per la sua originalità; un materiale molto resistente e facile da lavorare, per cui è adatto sia a capi di abbigliamento che a piccoli accessori come portachiavi, cinture, etc.

Pelle di Anaconda

Un pellame molto pregiato; morbido e duttile ma allo stesso tempo resistente; giochi geometrici regolari; utilizzato negli ambienti di alta moda.

Pelle di Razza

Una pelle, chiamata anche galuchat, usata fin dal '700; delicata da lavorare, può acquistare maggior brillantezza grazie alla lissatura; un materiale che può essere usato in molti campi, dall'abbigliamento agli oggetti di arredo.

Pelle di Coccodrillo

Sinonimo di ricchezza, è la pelle più pregiata nel settore dei pellami; le parti più raffinate sono la pancia e i fianchi; a causa della natura squamosa, per la lavorazione si richiedono attrezzi specifici e molta cura del prodotto finale, durante tutta la sua vita.

Pelle di Tartaruga

Un materiale molto ricercato; una pelle che ha la peculiarità di conservare nel tempo tutte le sue caratteristiche.

Similpelle

La similpelle (o finta pelle, o vinilpelle, o vegan leather) è una pelle sintetica e può essere: un tessuto spalmato con resine poliuretaniche, oppure completamente sintetico, cioè senza l’aggiunta di tessuto; può avere l’aspetto della pelle o del cuoio naturali e si presta molto bene alle personalizzazioni.

PVC

Il PVC è cloruro di polivinile, ossia un materiale termoplastico ricavato da materie prime naturali. In sostanza, è una sorta di materiale plastico.

È un materiale molto versatile, per cui si presta molto bene alla produzione di borse ed accessori: resistenza all’abrasione, all’usura e agli agenti chimici - materiale leggero e idrorepellente.

Poliestere

Si tratta di una delle fibre sintetiche più utilizzate nel settore tessile: in sostanza, è un polimero derivante dai materiali di scarto e di riciclo, o dalla fermentazione batterica.

Ha il vantaggio di essere elastico, resistente, anti-macchia, anti-umido, idrorepellente.

Nylon

Il Nylon è un materiale sintetico, creato per la prima volta in laboratorio nel 1938. È famoso per la produzione di calze da  donna, ma partecipa anche alla creazione di borse è accessori. Tra le sue caratteristiche, troviamo: resistenza all’usura, ultra-leggerezza, stabilità dimensionale, stretch, easy care e easy dyed.

Resinati

La resina artificiale ha la stessa consistenza di quella naturale e viene prodotta per alcuni settori manifatturieri, come quello degli accessori.

In questo senso, la borsa sarà resinata. La resinatura, chiamata anche spalmatura diretta, consiste nella deposizione di una resina acrilica o di poliuretano direttamente sul tessuto. In questo modo, il materiale sarà resistente e compatto, ideale per creare diversi tipi di borsa.

Canvas

È un tessuto molto resistente, per lo più, fatto di cotone; ma può anche essere di canapa, lino o materiali simili. È un materiale fatto di fibre naturali e creato per essere duttile e protettivo. Ha il vantaggio di avere una produzione economica.

Lino

Tra tutte le fibre naturali, il lino è la più resistente; per questo motivo è tra le più usate nell’industria tessile, oltre ad essere la più antica. Inoltre, ha un’elevata capacità di assorbire l’umidità, ha proprietà isolanti e termoregolatrici, è anallergico e antibatterico.

Canapa

Si tratta di un materiale di recente scoperta, nell’ambito della produzione tessile globale, ma ricco di vantaggi.

Grazie alla sua fibra cava, la canapa rimane fresca in estate e calda in inverno; ha proprietà antibatteriche e antifungine, ed è in grado di assorbire l’umidità del corpo, tenendolo asciutto e assorbe i raggi infrarossi e gli UVA fino al 95%.

La resistenza agli strappi è altissima, così come quella all’usura.

Cotone

Il cotone si ottiene tessendo filati di cotone ricavati dalla peluria che ricopre i semi di una pianta della specie Gossypium. È tra i materiali più usati al mondo.

Questa fibra ha un comportamento inelastico: la resistenza meccanica è influenzata dalla presenza dell’acqua, poiché le fibre umide sono più tenaci di quelle secche.

All’aria presenta buona stabilità e lascia sulla pelle una sensazione di freschezza.

Cotone Biologico

Il cotone biologico è un forma di cotone coltivata seguendo le regole dell’agricoltura biologica, proprio come avviene per i prodotti alimentari. 

Alla base di una certificazione tessile che attesti l’origine biologica del tessuto c’è l’esclusione di pesticidi fertilizzanti diserbanti, e oltre 1000 sostanze nocive comunemente utilizzate nella filiera di produzione.

Lana

È una fibra di origine animale, usata da sempre per la creazione dell’abbigliamento. La lana più conosciuta è quella ovina, che si ottiene dalla tosatura della parte esterna del pelo dell’animale.

È un ottimo isolante termico e non assorbe umidità. È repellente allo sporco e tende a rigenerarsi.

Oltre che per l’abbigliamento, viene spesso usata per la produzione di borse e accessori.

Lana biologica

La lana biologica proviene da allevamenti biologici, per i quali sono stati istituiti consorzi di produttori che hanno dato vita a marchi e a certificazioni internazionali.

In questi allevamenti vengono rispettate le naturali condizioni di vita dell'animale garantendo qualità e una vita tranquilla e sana.